Il Consiglio Comunale,
Considerato
– che l’iter delle ratifiche nazionali per l’approvazione del Trattato che istituisce la Costituzione europea, approvato a Roma il 29 ottobre 2004 dai 25 Capi di Stato e di Governo dell’Unione Europea, ha subito una battuta d’arresto dopo l’esito negativo dei referendum in Francia e in Olanda;
– che, successivamente la proposta di una Costituzione europea, la riproposizione di un altro trattato o mini-trattato, riesumando la prassi delle Conferenze intergovernative affidate a diplomatici, escluderebbe di fatto i cittadini europei dal dibattito sul futuro dell’Europa,
– che la maggioranza dei cittadini e degli Stati dell’Unione ha già ratificato il Trattato costituzionale;
– che L’Associazione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (A.I.C.C.R.E.), la Regione Piemonte e la Provincia di Torino, hanno deciso di sostenere l’azione promossa dai federalisti europei, intitolata “un milione di firme per un referendum europeo”, che si propone di suscitare un vasto movimento di opinione pubblica e di pressione mediante una Petizione che richiede un referendum consultivo europeo sulla Costituzione europea, da tenersi, contemporaneamente, in tutti i paesi d’Europa, nello stesso giorno dell’elezione del Parlamento europeo del 2009.
– che l’organizzazione di un referendum consultivo europeo non pregiudica la possibilità che i governi e i parlamenti nazionali decidano successivamente di ratificare o meno il Trattato costituzionale;
– che in Italia, sulla base di una legge di iniziativa popolare, in occasione delle elezioni europee del 1989, si è già tenuto un referendum di indirizzo per conferire un mandato costituente al Parlamento europeo, a cui hanno risposto positivamente l’88,1 % degli elettori;
Convinto
– che il processo di unificazione dell’Europa della pace e della solidarietà sia necessario e ineludibile;
e che
– una Costituzione è necessaria per dare all’Unione Europea la possibilità di parlare con una voce sola e di dotarsi di un governo europeo democratico in grado di far fronte efficacemente alle sfide della globalizzazione, dello sviluppo sostenibile, del terrorismo internazionale, della guerra e delle possibili crisi ambientali.
Certo
– del ruolo fondamentale che le autorità locali possono svolgere per far crescere nei cittadini una forte coscienza europea, anche attraverso una migliore comunicazione al cittadino dei principi di prossimità, sussidiarietà, interdipendenza e partecipazione elementi fondanti l’Unione Europea;
Esprime
il sostegno alla proposta di abbinare all’elezione europea del 2009 un referendum consultivo sul Trattato che istituisce una Costituzione europea, eventualmente migliorata secondo una procedura democratica proposta dal Consiglio europeo in accordo con il Parlamento europeo.
Enzo Lavolta
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