Dalle 14 all’AllegroItalia Golden Palace in via dell’Arcivescovado 18 si tiene una giornata di studi sul Jobs Act organizzata dall’Ordine dei Consulenti del lavoro di Torino con gli esperti della Fondazione Studi. Al convegno interverranno Piero Fassino, Luisella Fassino, Giovanna Pentenero, Enzo Lavolta, Bruno Sparagna e Davide Canavesio. Il tema dei “Contratti di lavoro autonomo ” sarà trattato da Giovanni Marcantonio, mentre I “Contratti di lavoro subordinato ” sarà l’argomento al centro della relazione di Luca Caratti.
Modererà l’incontro Massimiliano Fico.
Oggi e il 26 luglio, per “The Best of Italian Opera” va in scena al Teatro Regio di piazza Castello 215 la “Norma” di Vincenzo Bellini, presentata nell’allestimento firmato da Alberto Fassini, la regia originale sarà ripresa per l’occasione da Vittorio Borrelli. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio, quest’ultimo sempre istruito da Claudio Fenoglio, salirà un direttore affermatissimo nel panorama internazionale: Roberto Abbado (nella foto sotto). Tra i protagonisti, il meglio del belcanto: Maria Agresta, Roberto Aronica e Riccardo.
La giornata di studi “Comunicare l’alimentazione: gusti e disgusti tra universo artistico e scenari multimediali” a cura di Simona Stano dell’università di Torino, si tiene dalle 16.30 alle 19 nella Struttura Agorà in piazza Castello (davanti alla Prefettura, numero civico 205/199). Alle 16.30 “L’alimentazione tra cultura e comunicazione” con Simona Stano; alle 17 “Cose da non mangiare… e perché” con Ugo Volli; alle 17.30 “Decadente, scadente, scaduto: la parabola del cibo a partire da Huysmans” con Massimo Leone; alle 18 “Buono da raccontare. La rappresentazione del cibo in televisione” con Antonio Santangelo; alle 18.30 “Dai padiglioni al web: Expo 2015 e la comunicazione alimentare” a cura degli studenti del Laboratorio in Semiotica del cibo.
IL CUSTODE DI CHIABOTTO Alle 18 all’Atb Art Gallery di corso Verona 21, si tiene la presentazione del libro “Il custode” (Neos) di Ernesto Chiabotto. Partecipano l’autore e l’editore Silvia Maria Ramasso. Nel romanzo Attilio Hupper, ricercatore del Museo Egizio di Torino, viene contattato da un vecchio signore che gli offre una sensazionale scoperta archeologica: la tomba del mitico Re Scorpione; l’uomo chiede però all’egittologo professore una rilevante contropartita.

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