Continuano nel mese di gennaio e febbraio le carTOniadi di Torino, la gara ecologica per promuovere la raccolta differenziata di carta e cartone in città. Due i premi che, anche questa volta, saranno destinati alle scuole dei quartieri che miglioreranno la raccolta sul proprio territorio.

Le CarTOniadi di Torino continuano. Se il mese di novembre ha rappresentato il momento iniziale e propulsivo di una sfida tra i 23 quartieri storici della città a chi fa nel modo più corretto la raccolta differenziata di carta e cartone, i mesi di gennaio e febbraio saranno fondamentali per consolidare le buone pratiche della città in fatto di raccolta di rifiuti cartacei.

Durante il mese di novembre scuole, associazioni e cittadini di Torino hanno gareggiato per migliorare la propria percentuale di raccolta differenziata di carta e cartone rispetto al mese di novembre dell’anno 2013 e risultati sono arrivati.
Vanchiglia – Vanchiglietta al primo posto, Mirafiori Nord al secondo, e Nizza – Millefonti al terzo: sono questi i tre quartieri che, grazie all’impegno di residenti, commercianti e studenti, hanno visto aumentare la raccolta di rifiuti cartacei nel proprio territorio.
Nel dettaglio, il primo classificato, ovvero Vanchiglia- Vanchiglietta ha aumentato la propria percentuale di raccolta del 34,8%; il secondo classificato, ovvero Mirafiori Nord, del 24,3% e, infine, il terzo classificato, ovvero il quartiere Nizza- Millefonti, del 23,7%.
Un miglioramento questo, che ha contribuito ad ottenere, in tutta la città di Torino, un aumento del 9% della raccolta differenziata nel capoluogo piemontese.

Ma non è finita qui. Con l’arrivo del nuovo anno, i cittadini dei 23 quartieri sono chiamati nuovamente a mostrare il loro impegno per migliorare la raccolta differenziata della città di Torino nelle “CarTOniadi invernali” che si svolgeranno nel mese di gennaio e di febbraio. Le modalità sono sempre le stesse: non è un gara che richiede grande sforzo fisico, ma solo molta forza di volontà e il desiderio di sensibilizzare chi ancora non comprende i benefici economici e ambientali di una corretta raccolta e gestione dei rifIuti urbani.

Con la seconda parte della gara delle Cartoniadi, ancora una volta ed essere premiate saranno le scuole primarie e secondarie inferiori. Il criterio sul quale la gara sceglierà i suoi vincitori si basa sul calcolo della raccolta dei mesi di gennaio e febbraio paragonato a quelli di ottobre e novembre.

I premi in palio sono due, di 4000 e di 3.000 euro, e andranno ai due quartieri che avranno migliorato nei mesi di gennaio e febbraio la propria raccolta differenziata rispetto ai mesi di ottobre e novembre.

In particolare, il premio di 3.000 euro, andrà al primo tra i quartieri non vincitori.

Per discutere delle modalità con cui continuare la prima gara ecologica torinese, si è svolto l’otto dicembre un incontro con le insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado e rappresentanti di circoscrizioni. Numerose le proposte arrivate da chi, nei mesi scorsi, ha mostrato massima partecipazione all’attività, con iniziative rivolte a bambini, commercianti e residenti. Dai cartonaggi alle sfilate per le vie, dai documentari sul ciclo del riciclaggio dei rifiuti in cellulosa a lezioni svolte dai ragazzi delle scuole stesse sul tema della raccolta differenziata, sono tante le proposte per ricominciare con idee ambiziose le prime “CarTOniadi invernali” di Torino.

Per partecipare attivamente alla gara e migliorare la raccolta differenziata, ricorda alcune semplici regole:

– Non buttare mai carta e cartone nel cassonetto dell’indifferenziata

– Se non ci sono già, contatta Cartesio al numero 800 201401 per richiede i cestini gialli da collocare nell’androne o nel cortile condominiale

– Se i cestini gialli presenti sono troppo pieni, colloca il materiale in carta e cartone da gettare anche accanto ad essi: possono aspettare il passaggio degli operatori.

19-01-2015 CarTOniadi, mercoledì 21 gennaio un incontro per illustrare i risultati e promuovere la continuazione della gara

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *