Un semaforo anti-smog per il Piemonte: con il codice rosso si blocca il traffico

Quattro luci per rappresentare il problema smog. E’ ciò che è emerso dal tavolo sullo smog convocato ieri mattina a Torino dal presidente della Regione, Sergio Chiamparino.

Il Piemonte adotterà i semafori contro lo smog: i codici vanno dal giallo al rosso vivo e corrispondono a sforamenti crescenti nei limiti ammessi di Pm10. In base al colore bisognerà poi decidere quali misure mettere in campo. Con il semaforo giallo scatteranno il blocco dei veicoli Euro 3, la riduzione di un grado del riscaldamento degli edifici pubblici, il divieto di bruciare residui vegetali, di usare caminetti aperti, di spandere liquami da deiezioni animali.

Con l’arancio, si passerà al blocco degli Euro 4 e ad un ulteriore taglio di un grado di riscaldamento. Con il rosso cinabro, blocco totale dei diesel e limite di velocità a 90 km/h. Con il rosso vivo stop alle auto private nei giorni feriali in aree urbane, blocco totale nelle extraurbane, e bus gratuiti.

Nessuna delle misure, vale la pena dirlo, verrà imposta, i Comuni potranno decidere se adottarle o meno. Mentre la Regione provvederà a coinvolgere i siti meteo delle tv locali, affinché segnalino il livello di smog.

Il semaforo antismog non convince Legambiente. Le misure proposte dal presidente della regione Piemonte Sergio Chiamparino per combattere le polveri sottili non sono sufficienti per l’associazione ambientalista. Nell’attesa di leggere il testo integrale del protocollo, Legambiente fa notare come la Regione Piemonte proponga di bloccare la circolazione dei veicoli diesel Euro3 dopo 7 giorni consecutivi di sforamento dei limiti di legge mentre, ad esempio, in Emilia Romagna, la circolazione di questa tipologia di veicoli è già limitata in modo stabile 10 ore al giorno per 6 mesi l’anno. Per contrastare in maniera efficace l’inquinamento atmosferico per Legambiente è indispensabile un cambio di passo nelle politiche della mobilità sostenibile, potenziando il trasporto su ferro, l’uso dei mezzi pubblici e la mobilità nuova, e rendere così le auto l’ultima delle soluzioni possibili per gli spostamenti dei cittadini.

da Torino Today

di seguito l’intervista all’Assessore Enzo Lavolta su Repubblica del 04 febbraio 2016

“E’ giusto, solo con regole uguali per tutti i divieti servono”

“Quando se ne presenterà l’occasione si metteranno in campo tutte le iniziative necessarie, dal blocco degli Euro 3 diesel al biglietto unico, seguendo il protocollo della Regione: un quadro che finalmente fissa regole uguali per tutti su una scala adeguata, quella regionale, l’unica capace di rendere efficaci iniziative che se limitate ad un comune non porterebbero a risultati significativi”.
Sono parole dell’assessore all’Ambiente, Enzo Lavolta, che è soddisfatto del semaforo antismog partorito da piazza Castello.
Assessore, che cosa devono aspettarsi adesso i torinesi?
«Devono aspettarsi esattamente quello che è previsto dal protocollo. Nelle prossimi settimane saranno convocati i tavoli tecnici in Regione e in Città metropolitana per definire nei dettagli i provvedimenti. Ma posso dire che in caso di necessità Torino proseguirà sulla strada già intrapresa continuando a fare ciò che ha già fatto: dal blocco degli Euro 3 diesel, alla riduzione a 19 gradi del riscaldamento negli edifici pubblici, al biglietto unico per cui disponiamo di una ventina di giorni di applicazione ancora da “spendere”».
Quando pensa si presenterà la prossima occasione perché scattino le misure “antismog”?
«Stando alle previsioni, per i prossimi dieci giorni la situazione dovrebbe essere positiva: vento, pioggia e neve m montagna dovrebbero consentire di spazzare via gli inquinanti dall’atmosfera, o quantomeno di ridurrli sotto i livelli di allerta. Quindi non ci sarà bisogno, per il momento, di adottare provvedimenti d’urgenza».
I provvedimenti antismog scatteranno in automatico ogni volta che saranno superati i limiti?
“Non esiste, in realtà, alcun automatismo, perché la Regione non ha poteri impositivi, ma soltanto di programmazione e indirizzo. Spetterà alle province e alla Città metropolitana, in accordo con i singoli Comuni, adottare i provvedimenti del caso”

03-02-2016 Quotidiano Piemontese.it-La Regione lancia il semaforo per l’allerta smog

03-02-2016 La Stampa.it-Per fermare lo smog ecco il codice rosso come nelle emergenze sanitarie

03-02-2016 Repubblica.it-Vertice sindaci-Regione, nasce il semaforo antismog

03-02-2016 Ansa.it-Il Piemonte adotta semaforo anti-smog

03-02-2016 Stadio24-La Regione adotta i semafori contro lo smog

03-02-2016 MeteoWeb.it-Approvato il decreto per l’adozione di semafori contro lo smog

04-02-2016 Radiogold.it-Il vento aiuta ad abbassare i livelli di Pm10

04-02-2016 EmergeIlFuturo.it-In arrivo il semaforo che combatte lo smog

04-02-2016 TorinoCronacaQui-Smog, stop ai diesel e superbollo

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